Il 25 novembre è la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Amleta decide di dedicare tutto il mese a un fenomeno finora completamente sommerso e tollerato, ossia la violenza sulle attrici.
Amleta raccoglie da più di un anno segnalazioni alla sua mail: osservatoria.amleta@gmail.com
Dalle testimonianze deriva che la violenza sulle attrici è particolarmente diffusa e pervasiva sia perché le attrici lavorano col corpo, sia perché i confini fra ciò che è arte e ciò che è abuso sono spesso sfumati e volutamente confusi, sia perché le violenze vengono agite in un ambiente che le tollera isolando le persone vittime di abusi.
Amleta vuole alzare il sipario sulla violenza di cui sono vittime le attrici attraverso la campagna social #apriamolestanzediBarbablù
Sull’onda sollevata dalle nostre colleghe in Francia con il movimento @metootheatre, che Amleta vuole sostenere e rilanciare, cerchiamo di dare voce alle sopravvissute e di aprire le tante stanze di Barbablù sparse attorno ai palcoscenici dei teatri italiani.
Vi chiediamo di aiutarci
COME?
Impugna una chiave come vuoi e scattati una foto con il nostro hashtag #apriamolestanzediBarbablù (un esempio è la foto che vedi in questo post) e poi condividila nelle tue stories o sul tuo profilo ricordandoti di taggarci.
Come descrizione, se vuoi, raccontaci quella volta che hai incontrato Barbablù.
Chi è Barbablù?
È l’incontro che non avremmo voluto fare,
il provino cui non avremmo voluto partecipare,
le parole che non avremmo voluto sentire,
il messaggio che non avremmo voluto ricevere.
Le chiavi le abbiamo; #apriamolestanzediBarbablù "
Comments