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Buone storie


Questo 2024 è stato un anno ricco: le due linee progettuali di Istantanee Possibili sono state portate avanti entrambe con soddisfazione e crescita. I ragazzini e le ragazzine che seguo nei percorsi pedagogici di supporto allo studio sono diventati numerosi/e, e ognuno/a mi ha fatto scoprire un mondo diverso e mi ha messo alla prova. Voglio bene ad ognuno/a di loro, gioisco dei loro successi e condivido le loro preoccupazioni, mi metto in gioco assieme a loro e sento davvero che i nostri incontri non sono un semplice supporto allo studio in presenza di DSA e altri BES, ma percorsi pedagogici a tutti gli effetti, che promuovono lo sviluppo della persona in tutti i suoi aspetti. E quella persona sono anche io.

Nel frattempo la progettualità creativa non si è arrestata. Ci sono stati alcuni intoppi e alcune delusioni, questo sì, ma ciò che mi ha sorpreso è stato il non sentirmi travolta da queste, come invece mi è spesso accaduto in passato. Nello stesso tempo ci sono state conferme, sia nelle collaborazioni che nei risultati. Sono nati nel 2024 ben 2 spettacoli per bambini (collaborazione al Progetto LIFE PrepAIR) e la seconda stagione di un Podcast (Istantanee D'Avvento); sono stati confermati e sono in costruzione due nuovi percorsi AudioLook che debutteranno nel 2025, e si rinnova continuamente il calendario delle visite guidate spettacolo. Ho scoperto di sapere fare delle cose che non credevo, fondamentalmente perchè per una volta non mi sono posta troppe domande e ho lasciato scorrere. Ho scoperto che il flusso creativo, se fa parte di te, non ti abbandona, e se lo arresti (ma questo lo sapevo già), straripa.

Questo nostro mondo complesso sta lasciando sempre meno spazio ai sogni, eppure io ne ho tanti. Ci sono anche quelli che non posso scrivere qui. A volte mi sento sopraffare dalle cose del mondo e quello che faccio mi sembra inutile e superfluo. A volte mi capita di rifugiarmi nelle storie. Lo faccio da sempre, fin da quando ero piccola. Ma non è dimenticare il resto. E' attraversarlo in un modo diverso, che mi protegge e nello stesso tempo mi prepara. Le storie mi aiutano a non far spegnere i sogni, e tengono vivo il flusso creativo. Le storie, personali e universali, ci spiegano il mondo, e ce lo rendono più comprensibile. A chi è arrivato a leggere fino a qui, auguro un nuovo anno pieno di storie, più o meno vere, che alimentino il fuoco che abbiamo dentro e ci orientino nella confusione.

E che non lascino morire i sogni.


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